domenica 30 ottobre 2011

I said cranberry, for fuck's sake!

Basta, mi arrendo. Non è possibile che io ordini vodka and cranberry e, da un paio di mesi a questa parte, ogni tanto, mi propinano vodka and red bull. Se c'è una cosa che odio, insieme alla coca cola, è la red bull. Cioè: ma che cazzo capite baristi stronati?" Red bull non è manco l'anagramma di cranberry! Forse mi guardano in faccia e decidono che una con la mia espressione ha bisogno di red bull. Mi vedranno stanca e giù di tono...  
Ho ordinato lo stesso cocktail per 2 anni di fila, non so perchè ultimamente va così. Eh si che sono anche buona perchè solo una volta l'ho rimandato indietro. Perchè continuo a pensare che sia colpa della mia pronuncia. Ma adesso BASTA! Cazzero, costa $6 + mancia, mica che me lo regalino...
Ecco ho finito lo sfogo, ora posso procedere senza che la sindrome di Tourette interferisca di nuovo ;)
Ieri sera, anche se non era Halloween, mi sono messa in costume per unirmi ai festeggiamenti anticipati. A NOLA ogni scusa è buona per travestirsi, ci piace proprio tantissimissimo! Il ritrovo usuale è Frenchmen st, il perchè non l'ho mai capito, ma ho subito imparato che è li che si deve andare quando sei in costume ad Halloween.
Come ho abbondantemente preannunciato (frantumando i coglioni a tutti per mesi e mesi), mi sono vestita da Poison Ivy. O meglio, IO credevo di essermi mascherata da Poison Ivy, mentre ho scoperto che tantissimi pensavano che fossi una sirena. Ora, che sirene abbiano visto questi nella loro vita non lo so, però mi ha dato da pensare. Io sirene ricoperte d'edera e senza nemmeno una conchiglia penzolante attaccata da qualche parte, non ne ho mai viste, ma si sa, io ho delle opinioni strane...
Ho visto anche 5 altre Poison Ivy, con una ho fatto pure la foto, e lei, ubraca marcia, mi ha guardato un po' e mi ha detto: -ma da cosa sei vesti... Ah sei Poison Ivy!- 
No comment.
La serata è andata bene, a parte il freddo porco bastardo. Ci saranno stati 9°. Io, con solo 5 cocktails in corpo, mi aggiravo seminuda per le vie di NOLA a cercare di beccarmi un altro accidente, visto che le due settimane d'influenza non mi sono bastate, evidentemente. 
Tutto filava liscio finchè non mi sono imbattuta nel cuoco. Ora: questa città non è enorme, ma vedere qualcuno in questo marasma di maschere e ubriachezza molesta, è praticamente impossibile. Cioè non ti trovi manco quando ti dai appuntamento con le coordinate prese da google earth, figurati quali sono le chances che ti vai a stampare in quello stronzo che ti ha mollata 2 mesi fa...
Ah! My luck!
Mi devo complimentare con me stessa, sono stata di una calma impressionante. Quando ci siamo allontanate, ho detto ad Agathe di chi si trattava e lei, incredula, mi ha detto: - ma come sei stata calma, io gli avrei urlato contro!-
Forse l'iperico funziona.
Comunque sono contenta che mi abbia vista, perchè io, rivedendolo, ho proprio capito che la prima impressione è sempre quella giusta (cioè che non è il mio tipo) e lui spero che si mangi le mani perchè ero proprio adorabile ieri sera e lui è stato proprio un super coglionazzo a mollarmi per l'incrocio lesbo tra Courntney Love ed un bulldog.
Vabbè via! Sprechiamoci in cattiverie :)


giovedì 27 ottobre 2011

If it sounds too good to be true... it probably isn't



So sad, but so true :)
Vero per tutti tranne che per la mia ex coinquilina. Stasera l'ho rivista dopo molti mesi, siamo andate a cena  da Flannagan's (e direi che c'è di meglio come pub food in giro ma vabbè). 
Mi sa che le è successo qualcosa... forse una lobotomia. Non l'ho MAI vista andare in un bar. MAI. 
Z E' la stipper più judgmental dell'universo, quando mi vedeva tornare a casa brilla mi faceva la morale. Ho sempre aspettato che andasse via per il weekend per portare a casa qualcuno perchè lei lo trovava disdicevole...
Bene,  l'altro giorno pubblica su fb: another thing I can cross off the bucket list. Allora domando cosa le fosse accaduto di così meraviglioso e lei mi dice che mi avrebbe raccontato a cena quando ci  saremmo viste.
Dunque, mentre addentavo il mio club sandwich, le mi dice che, l'uomo dei suoi sogni di quando era adolescente, le a twittato per dirle che sarebbe venuto a NOLA e che la voleva vedere. Per inciso, l'uomo in questione è una rock star. A questo punto della storia non so ancora il nome... Mi fa tutta la descrizione, compresi dialoghi tra lei e lei su se andare o meno (che poi era più: gliela do o non gliela do)... 
Alla fine della tiritera mi spara il nome. Mi sono quasi strozzata con club sandwich.
Bisogna che inizi ad usare twitter pure io... ;)
La serata si è conclusa con una visita a i 3 sexy shop di Bourbon st alla ricerca di guanti di rete per me, e corsetto per lei. Ultima tappa è stato Hustler, dove non ero mai stata. Lo immaginavo più grande. Comunque ci tornerò perchè ho visto che hanno dei capi interessanti.
Una volta arrivata a casa ho dovuto dare il vermifugo a Shorty. Un'impresa. Meno male che avevo del cream cheese in frigo. Ma perchè in America, che sono così "avanti" non ti prescrivono in vermifugo in pasta che glielo puoi siringare in bocca?! Cioè, dare un pastiglia e mezza ad un gatto sarebbe dovuta essere la dodicesima delle fatiche d'Ercole. Porca puttanazza!

Hypochondria



Sto diventando come mia madre: ODDIOOOOOOOOOOOOOOO!
Stasera, dopo avere alacremente lavorato sui costumi di Halloween con Oa, mi sono seduta sul divano a fare le coccole a Shorty.  Mentre l'accarezzavo, ho sentito qualcosa nel pelo. Ho pensato che avesse qualche residuo di cibo, perchè, al tatto, la cosa che ho sentito era fredda e liscia.
Allora ho guardato. Non era cibo. Era un orribile verme. Bleah! Rabbrividisco. Sembrava uscito da una puntata di x-files. 
Che schifo. Povera Shorty!
Una volta eliminata l'immonda creatura, mi sono messa i guanti e ho ispezionato il pelo. Manco a dirlo, ho trovato, subito, altri quattro cadaveri mummificati attaccati alla coda. Dopo averli tolti e buttati via, mi sono lavata e disinfettata 10000 volte, e poi, come sempre, mi sono fiondata a guarda online che tipo di vermi fossero.
La cosa fino qui non ha del tragico ma solo dello schifoso. Non auguro a nessuno di accarezzare un segmento di tenia.
La cosa preoccupante è che, appena sono andata online, mica sono andata a vedere le foto. NO. Sono subito andata a vedere se questi parassiti si possono attaccare all'uomo. Perchè IO sono IPOCONDRIACA. Mia madre ce l'ha fatta: mi ha fatto diventare come lei.
Leggevo cosa capita quando i parassiti intestinali del gatto passano all'uomo, e già avevo tutti i sintomi.
Bello che me ne rendo conto che è una cazzata, ma intanto perdo anni e anni di vita per gli spaventi.
Sarà il caso di andare in terapia? ;)

martedì 25 ottobre 2011

Voodoo e dintorni



Non tutti possono dire di avere un negozio voodoo/hoodoo dietro casa. Io posso.
Non che ne abbia fatto gran uso finora, però so che c'è, in caso avessi un'emergenza gris-gris.
Ma ultimamente, voodoo, mi fa venire in mente il festival. Il voodoo fest era una festival grandioso fino a quando non mi sono trasferita a NOLA. Da quando abito qui fa cagare. Sono già tre anni che spero di andarci, ma, ogni volta che pubblicano il line up e leggo i nomi, prendo quei $50 che avevo messo da parte per il biglietto e li spendo in qualcos'altro.
Ma dove li troveranno sti gruppi?! Ma poi chi è che li mette insieme?! Cioè, se nell'accozzaglia di nomi capita che ci siano due gruppi che per caso ti interesserebbe sentire, stai tranquilla che non sono lo stesso giorno :(
Oggi è stata una giornata particolarmente positiva, giuro che mi pareva di essermi fatta una flebo di prozac! Giravo per il laboratorio ascoltando All Shall Perish con lo stesso sorriso che avevo quando l'iPod mi ha propinato At last... Mi ha fatto bene essere positiva per 6 ore... Ho bisogno anche io di lavorare sulle rughe d'espressione e, quelle intorno alla bocca, a me non si vedono perchè non sorrido quasi mai... (questo è quello che dicono quelli che non mi conoscono, perchè IO rido un sacco, semplicemente non con loro, ma non ci hanno mai pensato a quello).
Domani sera invece di avere solo la lezione d'italiano, io e Oa, faremo anche la serata costume. Non vedo l'ora di lavorare sul bustino in duct tape, speriamo venga bene!
Parlando di costumi, anche Oa è stata affascinata dalla mia idea di vestirsi per festeggiare dia de los muertos, così ora siamo in 3, non escludo che si aggiunga qualcun altra prima di lunedì sera. Quando si hanno queste idee meravigliose è difficile non avere seguaci ;)

lunedì 24 ottobre 2011

Que sera sera

Stasera niente parole, solo questa canzone, che avevo in testa mentre tornavo in bici a casa.

domenica 23 ottobre 2011

Il lazzaretto

Giorno numero 7 di influenza: gna fo più!
Il laboratorio giovedì pareva un sanatorio in trasferta. Tutti malati tranne qualche eletto, al quale non voglio portar jella, ma finirà con l'ammalarsi del medesimo morbo. Sarebbe contro natura se non succedesse...
Non ce la faccio più a tossire: tossisco mentre parlo, mentre bevo e mentre dormo (svegliandomi ogni volta). Praticamente vivo per tossire da una settimana a questa parte.
L'unico aspetto positivo di essere appestate è lo stare in casa a guardare telefilms. Negli ultimi due giorni ho fatto una maratona: ho iniziato 4 nuove serie, che vanno ad aggiungersi alle 4 che già seguo e che sono in onda quest'autunno.
Quindi oltre a Dexter, the good wife, pretty little liars e desperate housewives,  ora ho anche pan am, revenge, dead like me, Grimm e forse Once upon a time.
Revenge è davvero avvincente, nonostante mi vergogni ad ammetterlo. Pan am mi tira su il morale, ha dei colori interessanti... Dead like me mi fa ridere e riflettere, mentre Grimm mi ricorda tantissimo Buffy, telefilm di cui ho un po' nostalgia.
Oggi pomeriggio ho fatto una pausa dalla reclusione e sono andata a comprare il materiale per il costume di Halloween. Soldi spesi finora: $57. Sti cazzi. Se penso che devo ancora comprare i trucchi per dia de muertos... Vabbè non pensiamoci per il momento. Sono senza soldi  causa acquisto del nuovo computer (che ancora adoro), volevo abbandonare l'idea di Poison Ivy, ma poi mi sono detta: - cazzo (sempre fine anche quando parlo con me stessa) Ale, vestirti per Halloween è una delle cose che ti piacciono di più della cultura americana, non puoi rinunciare!- Effettivamente ci penso da marzo a come vestirmi per il 31 di ottobre... Taglierò le spese in qualche altro campo.
Intanto mi chiedo se non sia una strega: da 12 anni a questa parte attraggo tutti i gatti neri che incontro, e mi ADORANO. Adesso ho Shorty, ma prima avevo Squirtgun che credeva di essere il mio gatto e ha praticamente vissuto qui per un anno, e prima ancora il mio adorato Cagliostro, sigh!
Sono contenta che mi adorino, la cosa è reciproca, ma mi chiedo come la prenderà Shorty quando Beth la verrà a riprendere... mi segue ovunque e vuole sempre starmi attaccata, spero che non pensi che l'abbia abbandonata quando la sua vacanza sarà terminata :(

sabato 22 ottobre 2011

Dear Cough, can you give me a break please?

Karma and life are commonly referred to as "bitches", I'd love to add one more name to the list: cough. Cough is a BITCH.
Questa maledetta influenza non se ne vuole andare:( Certo che pure io non facilito il processo di guarigione: vado a lavoro in bici ed esco la sera. Il fumo che permeava LLL ieri si poteva tagliare col coltello, quindi ora non dovrei lamentarmi che la tosse sia peggiorata... però... insomma: UFFA! Sono stata male tutta la settimana, ora voglio stare bene! Sabato e domenica sono gli unici due giorni in cui posso fare le commissioni, pulire e preparare da mangiare come si deve. Invece, in questo stato, non ho ancora concluso nulla.
Dovrei anche attivarmi per io costume di Halloween visto che ormai è alle porte. Poison Ivy l'ho praticamente archiviata, troppo freddo e troppi pochi soldi per quel costume. Invece mi vestirò per onorare il Dia de los muertos (che ho scoperto dovrebbe dirsi dia de muertos...). Sono diversi anni che lo vorrei fare, ma poi mi lascio sempre coinvolgere da altri costumi. Quest'anno però lo faccio. Ieri ne parlavo in laboratorio e Beth, che non aveva ancora idee per il suo costume di quest'anno, mi ha chiesto se mi spiace se si unisce all'idea. Io sono contenta, credo che sia uno di quei costumi che funzionano ancora meglio in gruppo :)
Halloween è una festona qui a NOLA, non vedo l'ora!

giovedì 20 ottobre 2011

"Things aren't what they seem." Yeah right!

Per seguire il ragionamento che faceva Vulvia nel video, oggi mi sono detta: si veste come uno sfigato, ride come uno sfigato, si comporta come uno stronzo sfigato... chi sarà mai...?! E' chiaramente uno sfigato (con delle aspirazioni da fotomodello stronzo).
Ora, anche io sono una sfigata, ma una di quelle innocue, perché alla fine sfigato è un termine che vuol dire molte cose, diciamo che chiunque è un po' strano e anche sfigato. Ecco, questo tipo sfigato mi sta bene, anzi: lo adoro.
Poi ci sono quelli che paiono acque chete, non belli, non brillanti, ma che sembrano così buoni che ti dici: cazzo, questa persona è meravigliosa, non posso farmi fermare dal fatto che sia uno sfigato dal di fuori... E invece TI DEVI FAR FERMARE. Lo sfigato d.o.c. non emana buonismo esasperante, lo sfigato d.o.c. è una persona normale. Odia come tutti e c'ha le sue giornate come tutti. Diffidare di tutti quelli che paiono degli zerbini! Perchè appena abbassi la guardia, o li perdi di vista un attimo, zac! che t'hanno pugnalato non con uno, ma tutti i coltelli che hanno trovato nel cassetto!
Miss Superficialità ha imparato la lezione finalmente.
E stasera ho anche imparato che la devo proprio piantare di comprare bistecche perché è impossibile cucinarle a casa mia, a meno che non abbia voglia di passare 5 minuti in bilico sulla scala a cercare di far smettere l'allarme anti incendio... dopo che hai finito di sventagliare l'allarme, aprire finestre e accendere ventilatori, la bistecca è bella che ghiacciata, mmmm che buona! 'na suola :(

mercoledì 19 ottobre 2011

you live you learn

Dopo quasi 5 anni che sono qui mi chiedo ancora se il mio inglese migliorerà. No non sto scherzando. Mi rendo conto che, da quando sono arrivata, ad oggi, almeno un po' sono migliorata, ma ancora non abbastanza.
La gente non mi guarda più come se fossi un'aliena ogni volta che apro bocca, ma mi ritrovo ancora a dire minchiate spaziali che, regolarmente, vengono corrette (cosa che trovo buona e giusta). Ma quand'è che non farò più errori?!
Non mi dispiace essere corretta, mi scoccia un po' essere derisa, ma mi butta giù il fatto di non riuscire ad imparare di più.
Il bello è che io, quando insegno italiano, di cazzate ne sento a centinaia, anche da gente che ha vissuto in Italia per anni. Ma loro si sentono fluenti nel parlare la lingua, anche se così non è. Io, invece, mi sento sempre un po' ritardata per il modo in cui parlo in inglese. Anzi, ora mi sento così anche per il modo in cui parlo italiano. Sono incapace di parlare una qualsiasi lingua come si deve :( Se penso che, quando ero al liceo, Lara mi prendeva in giro dicendomi:- a quando la tesi di laurea?- E ora invece...
Non è la fine di nessuno, tutti amano gli accenti e blablabla... ma quando sei tu che non riesci ad esprimerti come vorresti,  posso assicurare che è frustrante.

lunedì 17 ottobre 2011

Creepy Dreams

La pausa dai sogni angoscianti è proprio finita del tutto. Ne ho avuto la conferma ieri notte :(
Per fortuna non è durato molto (credo di dover ringraziare la gatta che mi ha svegliato almeno 5 volte...). Sto seriamente pensando di scrivere i miei incubi e mandarli a David Lynch, sono sicura che ci tirerebbe fuori almeno un'altro Inland Empire. Il sogno di ieri notte spaziava dai bagni in stile ottomano a terrazzi con colonne e statue nel centro di SLC, per concludersi con sanguisughe inerstirpabili  beccate mentre passeggiavo in un ruscello sulla spiaggia (e no, non mi drogo prima mi di andare a letto).
Purtroppo la giornata non  è andata benissimo perchè non mi sento per nulla bene. Credo di stare scontando la mancanza di riposo. Gli ultimi 10 giorni sono stati un po' privi di sonno, e so che quello mi porta a questi livelli. A parte il sentirmi tutta rotta e con la febbre, il resto non è andato malissimo. Sto ancora lavorando sullo stesso dipinto che è infinito dal punto di vista della pulitura. Spero proprio che domani  sia l'ultimo giorno perchè non ne posso più di farmi dei suffumigi di acetone di questa portata.
Prometto solennemente che non berrò fino a venerdì sera. Credo sia ora di bere ACQUA e basta.  
Uscita da lavoro sono andata alla coop con Rebekah. Non avevo bisogno di nulla, ma mi ha chiesto se l'accompagnavo, visto che non ci era mai andata, e così sono riuscita a comprare altri $20 di roba... La cosa positiva è stata vedere la gioia di Rebekah di fronte a gli scaffali di un supermercato. Davvero non si può capire quanto sia fantastico poter andare a fare la spesa a piedi dopo essere stati privi di negozi di alimentari per 5 anni (di cui io me ne sono fatta solo due ma giuro che bastano e avanzano!). Purtroppo, non si è resa conto che finalmente può comprare solo lo stretto necessario e, in preda alla sindrome dello scoiattolo in autunno, ha riempito due borsate di roba. Il problema è che doveva andare a casa in bici e con il collare ortopedico...
Ora sono in relax e cercherò di guardare un paio di episodi delle mie serie preferite, che sono indietrissimo e ogni volta che le danno in tv, fb me scrive gli spoiler sulla bacheca, arrrrgh!!!

domenica 16 ottobre 2011

Red

Questo fine settimana è stato molto intenso. Colleen era in città ed era anche il compleanno del Kerry, insomma, sabato è volato e non me ne sono accorta. Purtroppo, non sono riuscita a dormire quanto volevo:(
Venerdì sera ho tentato di fare una pennichella prima di vedermi con Tina, ma c'è stato un cambiamento di programma, e sono dovuta uscire prima, perdendo le due ore di sonno che mi pregustavo dalla mattina. yawn!
Prima di uscire, però, sono riuscita a farmi il balsamo colorante, e ora i miei capelli sembrano una parrucca, una bellissima parrucca rossa :)
Tingersi i capelli di rosso richiede una manutenzione costante, nessun altro colore sbiadisce così in fretta, praticamente sono belli la settimana che ti fai la tinta, poi diventi arancione, ma ne vale la pena. L'importante è saperli portare.
Ieri sera, visto che sapevo che ci sarebbe stato il pienone al Kerry, ho deciso di bardarmi a festa, e mi sono fatta il trucco da pin up (che è un po' come dire baldracca anni '50). Ha riscosso un notevole successo, ma sempre "da lontano". Ma intimorisco?! No perché la domanda mi sorge spontanea... Cioè sono un metro e 60 e non sembro un pit bull, non capisco perché la gente (che un altro modo per dire: gli uomini) non mi si avvicinino, almeno che non siano dei pazzi (e quindi privi del senso del pericolo).
Stevie mi ha guardata da lontano tutta la sera. Ormai non la prendo più sul personale, mi chiedo però se prima o poi ricomincerà a parlarmi di nuovo per più di 5 minuti.
Dopo la serata al pub, sono stata trascinata a fare colazione da Daisy Dukes. MAI PIU'!
 Giuro. Il cibo non era tremendo, ma il posto non mi è piaciuto per nulla, anzi, m'ha messo ansia. Poi, digerire una bistecca e non so quante uova strapazzate la mattina alle 6... Praticamente ce le ho avuto sullo stomaco fino alle 5 stasera. Ci siamo trascinati dietro un anziano, un irlandese che dimostrava almeno 90 anni, ma diceva di averne '62... vabbè che gli irishmen non invecchiano proprio benissimo, ma questo pareva il professore di futurama con il treppiedi...
La domenica è passata in un attimo, e, alla fine, sono andata al pub a salutare Colleen. Nonostante mi fossi ripromessa di bere solo un sidro, ne ho bevuti due, offerti. Poi sono andata nel nuovo ristorante che hanno aperto ieri, proprio di fianco al Kerry. Mi sono presentata sabato sera, per vedere il loro cortile, così, stasera, quando mi hanno rivista, si ricordavano benissimo di me. Non avevano quasi più nulla sul menù, cosi ho preso il pesce gatto fritto, che è una delle mie cose preferite, e ho aspettato che fosse preparato seduta al bar a chiacchierare con i proprietari. Alla fine me l'hanno offerto loro. Era pure buonissimo!
Insomma, non mi posso lamentare di questi 3 giorni, anche se, domani, andare a lavoro così esausta, sarà un impresa.

sabato 15 ottobre 2011

Do or Die

Non so se riuscirò mai a vivere la mia vita come se fosse l'ultimo giorno, ma sono migliorata parecchio negli ultimi due anni.  Certo c'ho sempre la pigrizia (accentuata della sindrome della stanchezza cronica) che mi fa gli agguati, però ho notato che ultimamente riesco a "fare più cose" che mi piacciono invece che solo cose che "devo fare".
Forse è l'età. 
Una cosa che invece non cambia mai, è la mia capacità di attirare casi umani e psycho. Quella proprio non cambia MAI nonostante mi sforzi :(
C'è da dire che sono io che non ho ancora capito che se sembrano pazzi probabilmente è perchè lo sono....
E' che la sindrome di Florence Nightingale è sempre li, inestirpabile! L'ho un po' smorzata, ma a volte riaffiora e sempre nei momenti in cui non dovrebbe... così, l'altra sera, forse in preda alla stanchezza mentale e un po' d'alcohol, ho dato il mio numero di telefono a questo tizio che ho incontrato al Kerry mentre ero con Tina. Ci stava dicendo che non riesce a conoscere nessuna della sua età ma sono giovini ubriache e blablabla. Così, quando mi ha chiesto il numero, ho pensato che darglielo avrebbe aiutato la sua autostima. WRONG! Ma perchè penso ste mega cazzate?! Ma poi: come mi sarà venuto in mente che se dai il numero ad uno poi lui non ti contatti? Oddio. Così adesso mi sono creata un'altra situazione in cui non vorrei essere :( Complimerda Ale!

giovedì 13 ottobre 2011

Forgive and forget? I don't fucking think so!

No, non c'ho la negatività ricorrente, sono ancora di buon umore per la conquista dell'altro giorno riguardo ad Andrew, ma, come diceva sempre Carrie Bradshaw: I couldn't help but wonder...  if you are an ass hole, do you really care if I forgive you?
Penso che la risposta sia NO. Non credo che una persona a cui non è importato ferirti possa importare che tu la perdoni o meno. Certo, alcuni vogliono che tu gli dica in faccia che li hai perdonati, così si sentono apposto con la coscienza che non hanno, ma, in realtà, tu potresti odiarli a morte, l'importante è che tu non glielo dica.
Detto questo, oggi riflettevo sul poter del "let go". Secondo le svariate psicologhe che ho incontrato negli anni I never let go, NEVER! Non è che lo faccia apposta, succede. Ci provo eh!  Ma poi mi domando: ma ci sarà qualcuno che veramente pedona e dimentica?! Forse dipende dall'entità del torto subito. Io non dimentico NIENTE, ho sta cazzo di memoria di ferro: odio ancora la madre della Marzia Ioghà per quello che mi ha detto alle medie (ca.18 anni fa) e mia madre mi disse che la mia suora delle elementari era morta (peccato che due anni fa se lo sia dimenticata e mi abbia detto di averla vista...) per farmi mettere il cuore in pace... Insomma, c'hanno ragione le psicologhe, non so let go of the past.

mercoledì 12 ottobre 2011

Junk Mail



Come tutte le sere, oggi sono tornata a casa e, nella cassetta delle lettere, ho trovato il solito catalogo inutile del negozio di turno. L'ho sfogliato, e ho deciso: ora mi farò carico di rovinare Urban Outfitters. Invece di andare a comprare da loro e spendere $100 a pezzo, chiudete gli occhi e arraffate quello che vi capita dall'armadio di vostra madre (o dal vostro di 20 anni fa, a seconda dell'età), e, possibilmente, accoppiate fantasie che non c'entrino un cazzo l'una con l'altra. Voilà!
Il bello è che hanno pure lanciato un concorso fotografico: se vinci ti danno una gift card da $1000 da spendere per comprare la loro merce...  Adesso capisco quando mia madre mi diceva che a lei un determinato stile o capo d'abbigliamento non piaceva perchè l'aveva già visto in un'altra epoca. Questa moda di ora è TERRIBILE, è un misto tra il peggior gusto degli anni '80 e quello deli anni '90.

martedì 11 ottobre 2011

Looking on the bright side of life

In the past few days I've realized that something good came out of being dumped by Tres: I'm not bothered by the sight of Andrew's pics on fb.
After 3 years, I can actually look and the friend suggestion and smile. I'm finally able to see my friend in the photo and not the face of the guy that ripped my heart out and took it with him around the world.
It might sound like nothing to many, but to me it's a BIG thing, it makes me feel so much better!

lunedì 10 ottobre 2011

E food co-op fu

Non posso credere: finalmente dopo 2 anni di attesa, la coop di fronte a casa mia ha aperto. Avevano detto che avrebbero aperto oggi, ma, dopo 5 falsi annunci  di aperture, non ci credevo più. Invece, stasera dopo il lavoro, sono passata a vedere se era vero ed era vero! Che bellezza e che felicità! Non ne potevo veramente più di non poter andare al supermercato perchè sono tutti lontanissimi! Adesso ce l'ho sotto casa! Stasera non ho comprato nulla perchè non avevo la tessera dietro (ebbene si sono anche socia), ma ho controllato un po' la roba sugli scaffali e devo dire che hanno cose all'altezza di Whole foods... spero non allo stesso prezzo però... 
Stamattina ho chiamato la Dy, meno male che c'è lei che mi tira sempre su di morale. Purtroppo, stasera, sono di nuovo  con la saudade. Maledetto fb! Veramente croce e delizia. Dovrei eliminare quelle 3 o 4 persone che mi fanno quest'effetto. Ma poi non lo faccio mai.
La cosa meravigliosa di oggi, a parte il supermercato nuovo, è che a casa c'era Shorty ad aspettarmi :) Come le voglio già bene! Le ho lasciato la porta aperta per andare sul balcone, ma non si è avventurata fuori :(

domenica 9 ottobre 2011

Kitten, pig and ox tails

Questa settimana mi sono dedicata alle code. Al supermercato avevo comprato la coda di maiale da mettere nei red beans and rice e la coda di bue, da fare alla vaccinara. Quella sera non immaginavo che un'altra coda sarebbe entrata nella mia vita: la coda di Shorty.
La mia ex vicina di casa mi ha chiesto di tenerle il gatto per due settimane massimo (da ieri sera è già diventato un mese).  Amo i gatti ed ho subito detto di si. Così da ieri, ho una compagna di appartamento: Shorty.
Mi ricorda tanto mia Nonna, è piccina davanti ed enorme dietro. Sembra un po' un poggiapiedi perchè è tonda e col pelo lungo. Dolcissima. La poverina è terrorizzata che da un momento all'altro arrivi Creole, il labrador della mia vicina con cui abita. Così ha passato la notte incuneata sotto il materasso di scorta che tengo sotto la scala. Stamattina, con molta pazienza, l'ho convinta a salire su di sopra e siamo state un po' li, poi è riscesa, ma ora sa che anche di sopra non ci sono cani. Ce l'ho sempre vicina  e so già che diventeremo grandi amiche in questo mese.
 A parte l'arrivo di Shorty, il mio fine settimana non è stato particolarmente emozionante. Ieri sono andata al centro commerciale con le mie colleghe. Tutte e quattro eravamo bisognose di comprare vestiti e biancheria, abbiamo finito con lo stare a Lakeside Mall per sei ore e mezza. Non so come sia stato possibile, ma è accaduto. Mi sono finalmente tolta lo sfizio e ho comprato russian red lipstick della Mac. Figo. Ieri sera sono andata da Lost Love con le mie colleghe, serata tranquilla, non ero nemmeno ubriaca alla fine. Oggi sono andata a vedere la partita al bar, ho preso il mio solito bloody mary per far colazione/pranzo, e poi sono venuta a casa a cucinare. Era il compleanno di the Mexican e così l'ho chiamato su skype per fargli gli auguri. Nel mentre, il mio fottuto telefono, ha di nuovo deciso che non riceve in messaggi in entrata. Non so più come metterlo apposto, ho fatto tutto quello che faccio di solito ma non è bastato :( Speriamo che si ripigli da solo!

sabato 8 ottobre 2011

Effetto Procione



E' di nuovo sabato e, di nuovo, nonostante mi sia ripromessa di dormire fino alle 2, sono già in piedi :(
Ieri sera, dopo un anno che provavo, sono riuscita ad andare a sentire Tom suonare. Bravi. Non mi spiego perché non siano famosi.  Mi ero fatta tutta carina, con tanto di eyeliner, trucco che non ho portato per 15 anni, e fiocchetto zebrato, una meraviglia.
Giustamente da Siberia l'unico schiacciabile era il barista di Mimi's che, non solo stava lavorando, ma è fidanzato con la proprietaria del locale, la quale sembra un mafioso greco travestito da donna. Giusto per dire che se anche ti venisse l'idea di provarci, poi guardi lei, e la cambi subito pensando alle conseguenze che potrebbero aspettarti.
Alla fine della serata, un po' traballante, ho preso la bici e sono andata ad incontrare Tina al Kerry. Purtroppo non avevo dormito abbastanza prima di uscire, e non fatto altro che sbadigliare tutto il tempo :( Alle 3:15 ho deciso che era ora di andare a casa prima di addormentarmi sul bancone. E' un periodo di magra ed entrambe non abbiamo soldi, così, invece di accordarci per andare a cena fuori come facciamo di solito, ci siamo messe d'accordo per vederci e prendere il fried seafood combo di capitan sal's da asporto. In fondo l'importante è vedersi non tanto dove ci si vede.
Mentre ero al Kerry ho anche visto una pubblicità, o meglio, un infomercial, e subito mi è venuto da ridere: era lo smanettone! La Dylan e Luca me ne avevano parlato quando erano arrivati. Mi avevano detto che a N.Y. l'avevano visto ovunque, che c'era addirittura un tizio che lo faceva nel parcheggio. Hahahaha! Ho riso tantissimo perchè mi sono ricordata le descrizioni esilaranti. Oh cari americani siete hilarious! :)
Poi sono finalmente approdata al letto, e, nonostante due passate di latte detergente, stamattina mi sono svegliata con il lato destro inferiore che pare quello di un adolescente acneico, e gli occhi di un procione. Adesso mi ricordo perchè erano 15 anni che non mi mettevo l'eyeliner...

venerdì 7 ottobre 2011

Incubi

Non so perchè, ma i miei sogni, anche quando non sono paurosi, sono sempre inquetanti. Un po' come i films di David Lynch. Proprio ieri mi compiacevo di non riuscire a ricordane nessuno di quelli fatti nelle ultime due settimane. In genere me li ricordo tutti, e nei minimi particolari (purtroppo aggiungerei). Stasera mi sono messa a letto per un'oretta a fare un pisolino prima di uscire, e guarda un po' cosa è successo?! Un bel sogno alla Inland Empire. Che angoscia tremenda :(

Red beans and Ricely yours

Dopo più di due anni che sono a qui, ho deciso di lanciarmi nel mondo della cucina creola. Sono sempre stata una fan di creole e cajun food, ma non ne avevo mai preparato. Poi, l'altro giorno, quando sono andata al super mercato, mi è cascato l'occhio su fagioli rossi in offerta... è stato l'inizio della fine!
Dopo aver guardato per un po' i fagioli, ho deciso di andare dritta dritta verso il banco carni per vedere se avevano qualcosa tipo zampini di maiale, coda o orecchie: ero decisa a comprare gli ingredienti per fare un grandioso red beans and rice.
Ieri sera mi sono cimentata nella nuova ricetta. Oggi ho portato i frutti del mio lavoro al laboratorio per condividerlo con le colleghe e sapere cosa ne pensassero. La mia versione ha riscosso molto successo. Ne sono molto contenta :)
Il resto della giornata è proceduto lento e noioso. Alle 19 la mia collega è venuta da me per la nostra lezione d'italiano. Oggi abbiamo guardato matrimonio all'itlaliana. Meno male che c'erano i sottotitoli in inglese... pure io a tratti mi sono persa...
Poi siamo andate a prenderci qualcosa da bere a LLL e ora puzzo di fumo che pare io sia una fumatrice ultraincallita. Bleah!
Ora me ne vado pacifica verso il letto che sono stracca...

mercoledì 5 ottobre 2011

Great Day

Stamattina, mentre andavo a lavoro, canticchiavo questa :) Io sono in genere così anche se non faccio uso di coca... saranno i solventi tossici che respiro tutto il giorno a lavoro?! La giornata è inziata molto meglio di ieri. Il fatto di aver eliminato i posts del cuoco dal mio fottutissimo mini feed ha fatto si che anche la sua icona finalmente sparisse dalla chat che non serve ad una minchia se non a mostrarti icone di gente che non è collegata. Ecco, una volta pronta per andare a lavoro ho dato un chiamo al mio Orchetto, che come sempre mi ha tirata su di morale. E' meraviglioso quando nella vita s'incontrano persone che riescono a farti tornare il sorriso appena le senti. Da quando ho scoperto skype to go poi, non mi ferma più nessuno dal chiamare in Italia un po' quando mi pare e da dove mi pare. Che liberazione! Il fuso orario è una delle cose che odio di più della mia vita da emigrante.
 A lavoro mi sono fatta dei suffumigi di xilolo, acetone e naphtha e poi me ne sono venuta a casa bici con un lieve mal di testa.  Ciò non mi ha fatto desistere dal programma della serata che consisteva nella preparazione di red beans and rice. Era il primo esperimento e devo dire che sono venuti molto bene (dall'assaggio della preparazione). Domani me li porto per pranzo a lavoro e chiederò il parere delle mie colleghe.
Mentre lo stufato cuoceva, ho guardato Mary & Max. Non avrei mai pensato che un film con pupazzi in plastilina potesse farmi riflettere così tanto.
Infine, nonostante non me lo possa permettere al momento, mi sono comprate il biglietto per Tales of the Toddy di quest'anno. Non vedo l'ora di andarci!

Wikipedia in italiano


Avevo sentito parlare già da qualche settimana di questa nuova legge bavaglio che il governo sta promuovendo. Che vergogna!
Ma pure wikipedia ci devono togliere?! Ma togliete mediashopping dalla tv e cancellate tutte quelle minchiate di programmi che ci mostrate ogni giorno, quelli si che sono lesivi, e specialmente offensivi per lo spettatore casuale che ha un intelligenza nella norma o superiore.
Ma il bello è che noi non ci ribelliamo MAI, ci lamentiamo solamente. Le nostre manifestazioni non ottengono nulla. Ma come mai in Islanda e Ucraina (solo per citarne due) si sono organizzati a manifestare e hanno cambiato le cose in pochi mesi, e noi, in anni e anni, non abbiamo ancora combinato nulla?! Mi chiedo se sia perchè alla fine in Italia non si sta abbastanza male.
Qual'è la soglia di sopportazione degli italiani? Cosa ci devono togliere per vederci insorgere? Il cibo? O forse l'accesso alle partite di calcio? Ecco, forse se oscurassero tutti i canali (e siti) che mostrano le partite, forse qualcosa si smuoverebbe.

martedì 4 ottobre 2011

Filosofia di vita (vedi foto)

Che giornata infinita! Sono ancora moderatamente incazzata per quello che ho visto stamattina, ma mi sto lentamente riprendendo. L'aver speso la bellezza di $82 dollari a super mercato mi ha decisamente aiutata. Mi sfogo cucinando. Sempre meglio che comprare una tanica di benzina ed andare ad appiccare il fuoco a casa Barnard... Anche se tutto sommato mi darebbe un pelo più soddisfazione fare arrosto il cuoco invece che la coda di bue...
Ma vabbè, passerà anche questa.
Nel mentre che mi incazzo con il cuoco, qualcun altro ha capito che ha fatto una cazzata, e mi manda sms ed email per fare ammenda. Cari miei è molto più semplice non farmi incazzare che non cercare di farvi perdonare per le vostre cazzate. Non credo che ci voglia una scienza a capirlo, specialmente conoscendomi.
Stasera c'è la terza ed ultima uscita per l'addio a Corrina, domani parte per davvero. Dovrei essere già in pizzeria ed invece sono qui che scrivo il post. Perchè sono stanca morta, non ho voglia di muovermi dal divano, ma devo andare assolutamente.


Facebook mini feed I fucking hate you!

Svegliarsi la mattina di buon umore non è così scontato. Stamattina però lo ero, anzi, non solo ero di buon umore, ma ero anche piena di buoni propositi. Poi... poi apro sto cazzo di facebook e cosa mi trovo davanti?! Il commento del cuoco alla foto della sua nuova anima gemella. Buon umore sparito. Buoni propositi trasformati all'istante in visioni di me che brucio la casa dello chef con loro dentro. Credo che tutte ste gocce di Iperico alla fine non è che mi aiutino così tanto... Più che promuovere il buon umore, me lo dovrebbero piombare addosso per essere sicuri che non sparisca in un istante.

lunedì 3 ottobre 2011

Crawfish mon amour!

Oggi sono stata nuovamente assalita dalla voglia di crawfish. Non so come sono sopravvissuta tutti questi anni senza mangiarlo... Uscita da lavoro mi sono fiondata da Capt. Sal's su St. Claude e mi sono comprata 2 lb di boiled crawfish e c'ho pure aggiunto un po' di salsiccia e mais che sono la morte sua.
Veramente ottimo, anzi, dirò di più: decisamente il migliore che abbia mai comprato da Capt. Sal's in un anno.
Si vede che quando non è più stagione lo cucinano meglio.
A parte la soddisfazione di essermi pappata ste due libbre di crawfish ne ho avute altre due. La prima è stata la prova di pulitura del Banksy su Chartres st e la seconda è stata il ricevere il pacco da casa.
Spero che il Banksy venga approvato perchè ci terrei proprio a metterlo sul cv, e poi, dopo che oggi ho visto quanto la gente ci tiene che venga pulito, bè, non posso che sentirmi orgogliosa di essere io a farlo :)
Il pacco da casa mi è costato non poco nervoso... Ho sempre pensato che le poste italiane (ed in genere tutti i nostri uffici pubblici) offrissero il peggior servizio clienti del pianeta. Oggi ho scoperto che mi sbagliavo. Infatti, l'ufficio postale di Poland ave., è DI MOLTO peggiore del peggior ufficio postale italiano, e con questo, ho detto tutto.
Innanzi tutto non capisco perchè non ci siano un banco per le spedizioni e i ritiri e uno per il servizi a denaro. O forse basterebbe solo un banco separato per i ritiri. Perchè per prendere un pacco non ci vogliono duemila trafile. Invece no. Devi stare in coda ad aspettare 45 minuti anche se hai solo 3 persone davanti. Volevo azzannare la giugulare dell'unica impiegata presente sui 4 sportelli che avrebbero dovuto essere aperti.
Poi, odio generalizzare, ma è proprio vero che gli afroamericani di quaggiù, se possono, vanno di una lentezza che esaspererebbe pure il Dalailama!
Il bello è che, a turno, dal retro sono spuntate 4 persone diverse... ma come?! C'è una fila che arriva alla porta e questi stanno nel retro?!
Ebbene si. E nessuno a detto bah. Fossi stata in Italia sarei saltata sul bancone ad incitare una rivolta. Qui c'era la pace assoluta. O meglio, la gente sbuffafa, ma nessuno diceva nulla.
Meno male che il contenuto del pacco mi ha ripagata del nervoso. Negronetto e parmigiano curano qualsiasi paturnia ;)

domenica 2 ottobre 2011

Assumption is the mother of all screw ups

Come avevo immaginato, il mio sabato sera non è andato come volevo. E' proprio vero che la vita è quello che ti succede mentre sei impegnato a fare progetti. Un anno fa, mentre tentavo di andare a sta cazzo di art for art sake, mi sono rotta il gomito. La mia domenica mattina dell'anno scorso è stata decisamente peggiore di quella di quest'anno, ma, tutto sommato, anche oggi non è che sia al settimo cielo. Inizio a pensare che la mia vita un po' si ripeta. Ci sono determinati giorni nell'arco dell'anno, in cui mi sono successe le medesime cose che mi sono successe l'anno scorso.
Magari me lo immagino, però ne sono quasi sicura. Per ora i fine settimana che si sono ripetuti quasi identici sono stati il primo di dicembre, il primo di luglio e il primo di ottobre.  Sono certa che ce ne siano stati degli altri ma al momento non mi sovvengono.
Bè, anche quest'anno non sono riuscita ad andare all'evento su Magazine. Josh doveva arrivare alle 3 e dovevamo cucinare insieme qualcosa d'italiano prima di andare a vedere le gallerie. Invece è arrivato alle 5,  e così non se n'è fatto nulla.
Poco male mi sono detta, non è che avessi così tanta voglia di camminare visto che ho ancora i muscoli delle cosce indolenziti dalla corsa per prendere il tram dell'altra sera. 
Così siamo andati direttamente alla festa d'addio di Corrina. Ora, qui non fa mai freddo prima della fine d'ottobre, anzi, se per disgrazia ti copri un pelo di troppo sudi come un maiale tutta la sera. Bene, ieri, il gelo.
Avevo una felpa di cotone e stavo battendo i denti.
Le due ore che siamo rimasti in questa vineria sono andate bene. Purtroppo poi siamo andati da Mimi's. Ora, io la devo smettere di mettermi in queste situazioni. ODIO ballare. ODIO la musica disco, techno e tutte le altre che si sentono nelle discoteche. Ma perchè mi trovo sempre in mezzo a gente che vuole farmi ballare a tutti i costi?!
Una bottiglia rotta e una testata più tardi, sono finalmente riuscita ad andare a risedermi al piano di sotto che è solo bar. Speravo che la serata migliorasse. Invece no. Ho avuto questa splendida idea di andare da Big Daddy's con Corrina, non c'eravamo mai state e lei non poteva partire senza esserci mai entrata. Così ho lasciato il mio amico Josh e un paio delle mie colleghe da Mimi's dicendo che sarai tornata dopo poco. Così è stato, ma di tuti quelli che avevo lasciato lì, erano rimasti solo una delle mie colleghe e il mio amico, i quali stavano limonando in pista.
Non provo nessun tipo di attrazione fisica per Josh, ma è una persona che aspettavo di vedere da un anno e mezzo. Il fatto che mi abbia liquidata così nonostante fosse mio ospite, bè, non l'ho presa bene.  La mia collega mi ha già chiamata per vedere se sono incazzata. A dire il vero ero triste ieri sera, adesso non me ne fotte più di tanto. Per riprendermi andrò a vedere la partita da Lost Love Lounge e a pasteggiare col loro super bloody mary domenicale. Geaux Saints!

sabato 1 ottobre 2011

A kickboxing fight and waaaay too many screwdrivers later...

Ohioioi! Il sabato e la domenica mattina iniziano sempre nello stesso modo... Devo imparare che non ho più l'età per fare la cazzona e bere fino alle 3 del mattino.
Ieri è stata una bella serata. La mia collega mi ha invitata ad andare a vedere un incontro di kick boxe (.che poi erano 5 ma va bene lo stesso) ad un bar su Tchoupitoulas. La ho conosciuto un italiano che è qui da 7 mesi con visto studentesco. Appena ha aperto bocca ho subito capito che era veneto :) Lui, invece, nonostante gli stessi parlando in italiano, mi ha chiesto se fossi italiana... Vabbè, forse non sentiva bene...
Gli incontri sono durati fino alle 23 e poi siamo andate a cercare qualcosa da mangiare. Chiaramente il posto che volevamo era già chiuso, così siamo finite al Bulldog. Mi sono resa conto che erano esattamente due anni giusti giusti che non ci mettevo piede! Ho ordinato di fretta e furia prima che la cucina chiudesse lasciandoci a bocca asciutta. Non sono brava ad ordinare in fretta. Infatti mi sono ritrovata a mangiare una cosa che era tra un sofficino e una brioches fritta ripiena di formaggio e crawfish (se vabbè... quello era giusto scritto sul menù perchè dentro non ce n'era).
Ma a qualcuno è andata anche peggio lol
La povera Agathe, la quale aveva una fame nera, si è buttata sulla quesadilla. Oh l'essere stranieri è sempre una cosa meravigliosa ;) Mi ha chiesto cosa fosse una quesadilla, e io so che noi europei non abbiamo molta dimestichezza col cibo messicano, così le ho detto: è una specie di crepe fatta con delle tortillas di mais o farina bianca, ripiene di formaggio. L'ho vista convinta. Bene. Decide di aggiungerci del pollo e delle verdure grigliate. Mi pareva una buona scelta.
Arriva il cibo. Io divoro il mio, e poi vedo che Agathe è in difficoltà. La quesadilla era gigantesca ma mi pareva pure buona a vederla così. Purtroppo però, era un po' piccante... 
Mi ha fatto morire dal ridere quando mi ha detto chele pareva che le uscissero le fiamme dalla bocca.
L'altra collega ha trovato la quesadilla piccante, ma io, forse perchè sono abituata al messicano della Califoggia, l'ho trovata solo leggermente speziata.
Finito di mangiare, siamo andate verso lo streetcar. Giustamente non era in vista, così ho proposto di camminare fino alla fermata successiva per ammazzare il tempo. Come sempre, appena t'incammini, il mezzo arriva. Bene, mi sono lanciata in una corsa degna di un ghepardo menomato, e, una volta raggiunto il tram, ho sentito i passeggeri ridere e incitarmi... Vabbè, fosse successo 4 anni fa sarei morta dalla vergogna, adesso me ne batto proprio il culo. Sono salita con il mio bel fiatone e ho riso anche io :)
La serata s'è conclusa al solito pub dove mi dovevo incontrare con Tina. Di solito verso l'una è vuoto, ieri sera era strapieno! Ci siamo messe al tavolo (cosa che non succede mai perchè siamo sempre sedute al bancone) e siamo state travolte dall'incontro con questo irlandese dai pantaloni improponibili. Dal nulla hanno iniziato ad apparire bicchieri su bicchieri di vodka cranberry. Pareva un po' la scena di Fantasia dove topolino è invaso dalle scope. Agathe era satura di alcohol e pure io non ne potevo più. Credo di non aver mai lasciato un cocktail non finito in vita mia, ma c'è sempre una prima volta. L'irlandese era fuori come un balcone, ad un certo punto ha tirato fuori un mini piffero dalla giacca e ha cominciato a suonarci cose... tra cui "you're my sunshine".
Poi ce ne siamo andate in ginocchio verso casa. Stasera grandi progetti... vediamo come andrà.